Dentizione e preoccupazioni: come proteggere i denti del tuo bambino

Dentizione e preoccupazioni: come proteggere i denti del tuo bambino

Per dentizione si intende il processo di eruzione dei denti attraverso le gengive. La dentizione primaria dei bambini, cui ci si riferisce col nome di “denti da latte”, è già formata nelle gengive prima della nascita, ma i tempi di formazione ed eruzione variano da bambino a bambino.

Il fenomeno di comparsa dei denti prevede la formazione di due tipologie di dentatura, una dopo l’altra: la dentatura decidua, costituita dai cosiddetti “denti da latte”, e la dentatura permanente, costituita dai denti che spuntano in seguito alla caduta dei corrispettivi denti decidui. In generale, i primi dentini erompono tra i sei e i nove mesi mentre tutti i denti decidui emergono in genere entro i tre anni di età.

Conoscere come avviene lo sviluppo e la crescita dei denti nel bambino è importante per riuscire a gestire al meglio la situazione, in quanto spesso, associati all’eruzione dentaria, possono verificarsi infiammazioni e gonfiori delle gengive, irritabilità del bambino con conseguente disturbo del sonno o piccole cisti da eruzione.

Durante la dentizione, è importante abituare il bambino sin da piccolissimo a tenere i denti puliti. All’inizio l’operazione di pulizia e di prevenzione dentale spetta al genitore che potrà passare semplicemente una garzina imbevuta d’acqua sui denti e le gengive per pulirle. Quando poi il bimbo sarà un po’ più grande si può acquistare per lui uno spazzolino con il quale farlo giocare a lavarsi i denti insegnandogli i movimenti corretti.

La dentizione nei bambini può iniziare a partire dal secondo mese di vita. Quello della crescita dei denti nei bambini è un processo che però può avere inizio in maniera improvvisa; in genere si può fare riferimento a una sorta di schema che indica i tempi medi della dell’eruzione dei primi dentini ma che non va assolutamente considerato come regola assoluta.

Il primo tra i denti dei bambini a spuntare è uno degli incisivi inferiori, il secondo, che spunta subito dopo, è l’altro incisivo inferiore (in genere quello vicino) e solo a circa sette mesi comparirà il primo incisivo superiore. Così via, tra gli otto e i nove mesi saranno spuntati i quattro denti anteriori superiori e tra il nono e il decimo mese il bambino avrà una fila di quattro denti superiori ed una fila di quattro inferiori.

A questo punto, solo dopo circa un anno compariranno i primi dei quattro molari e dopo 18 mesi i canini. Solo intorno ai 2 anni la dentatura da latte sarà completa e tutti e 20 i denti decidui, di colore bianco latte suddivisi per ogni arcata dentale, che dovranno essersi sviluppati sono esattamente:

• 4 incisivi: 2 centrali e 2 laterali
• 2 canini
• 4 molari

I denti decidui, o denti da latte, sono più piccoli di quelli definitivi e hanno anche meno smalto. Il compito dei denti decidui è di mantenere lo spazio necessario per lo sviluppo in futuro dei denti permanenti, che la bocca del bambino, essendo troppo piccola, al momento non può contenere.

Il processo di caduta dei denti decidui e di eruzione dei denti permanenti inizia intorno ai 6 anni e si completa intorno ai 13 anni. Il processo non sempre prevede la sostituzione del dente da latte, come infatti accade per alcuni molari, ma è buona norma conoscerne i periodi e i processi di sviluppo e crescita così da interpretarne i sintomi e gestirne nel modo migliore la crescita.

I primi a cadere sono gli incisivi inferiori e poi quelli superiori, sostituiti dai corrispondenti denti permanenti. Nello stesso periodo, avviene anche l’eruzione dei molari permanenti dietro i molari da latte, gli unici denti a non sostituire nessun dente deciduo.

Tra gli 8 e i 10 anni, si colloca una fase di transizione in cui nessun dente da latte cade, per cui la dentizione diventa mista, composta da 24 denti (12 per ogni arcata) di cui 12 permanenti e 12 decidui.

Nel periodo, invece, tra i 10 e i 13 anni, avremo la caduta dei canini e dei molari decidui e la comparsa al loro posto dei corrispettivi permanenti ed avremo anche la eruzione dei secondi molari, senza sostituire nessun dente.

I denti dei bambini, sia decidui sia permanenti, tuttavia, a volte possono crescere storti; in molti casi, si raddrizzano da soli con la crescita, in altri è necessario l’intervento dell’ortodontista e l’utilizzo di un apparecchio ortodontico. Nei pazienti in fase di crescita, infatti, l’ortodontista può risolvere sin da subito i problemi del bambino ed evitare trattamenti futuri più complessi e dispendiosi. È, pertanto, consigliabile per i bambini una visita odontoiatrica preventiva a partire dall’età di tre anni, per monitorare eventuali disallineamenti e l’assetto così come l’evoluzione della bocca.

Come è fatta la nostra dentatura?

I denti che compongono la nostra bocca hanno dei nomi, delle caratteristiche e delle funzioni specifiche particolari.

Ognuno dei denti svolge una sua funzione ed ha una sua specifica collocazione nella struttura ossea. L’osso che supporta i denti superiori è chiamato mascella, quello che alloggia i denti inferiori è detto mandibola, mentre gli alloggi dove sono inseriti i denti si chiamano alveoli.

Gli insiemi di denti alloggiati negli alveoli della mascella e della mandibola compongono le arcate dentali, quella superiore e quella inferiore, e si possono suddividere in:

• 8 incisivi: 4 sopra e 4 sotto
• 4 canini: 2 sopra e 2 sotto
• 8 premolari: 4 sopra e 4 sotto
• 12 molari (compresi i denti del giudizio): 6 sopra e 6 sotto

In totale i nostri denti sono complessivamente 32 e sono divisi in egual numero tra l’arcata superiore, dove troviamo 16 denti, e l’arcata inferiore, dove sono posizionati gli altri 16 denti.

I denti che compongono la nostra bocca hanno dei nomi, delle caratteristiche e delle funzioni specifiche particolari.

Ognuno dei denti svolge una sua funzione ed ha una sua specifica collocazione nella struttura ossea. L’osso che supporta i denti superiori è chiamato mascella, quello che alloggia i denti inferiori è detto mandibola, mentre gli alloggi dove sono inseriti i denti si chiamano alveoli.

Gli insiemi di denti alloggiati negli alveoli della mascella e della mandibola compongono le arcate dentali, quella superiore e quella inferiore, e si possono suddividere in:

• 8 incisivi: 4 sopra e 4 sotto
• 4 canini: 2 sopra e 2 sotto
• 8 premolari: 4 sopra e 4 sotto
• 12 molari (compresi i denti del giudizio): 6 sopra e 6 sotto

In totale i nostri denti sono complessivamente 32 e sono divisi in egual numero tra l’arcata superiore, dove troviamo 16 denti, e l’arcata inferiore, dove sono posizionati gli altri 16 denti.

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